ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE
CENTRO INTERDISCIPLINARE
DI STUDI & RICERCHE
PER L'INNOVAZIONE SOCIALE
NELLA SOCIETÀ 5.0
SOCIETA' 4.0 ... e la diffusione della CULTURA DIGITALE
Nel contesto della Società 4.0, assistiamo all'ascesa del digitale, che sta ponendo le fondamenta di una nuova realtà culturale: la Cultura Digitale.
Questa si caratterizza per lo sviluppo di nuove tecnologie incentrate sulla creatività, nonché sui settori dell'informazione e della comunicazione. La progressiva diffusione della cultura digitale sta innescando profondi cambiamenti nelle strutture organizzative, facilitando la transizione verso economie digitali, creando nuove forme di associazione, socialità e identità individuali e collettive, modellate dall'interazione uomo-macchina.
Queste evoluzioni sono tra le più rilevanti espressioni dell'era digitale e mettono alla prova i metodi disciplinari tradizionali, richiedendo un rinnovato approccio metodologico. È proprio grazie all'esperienza empirica del digitale che si apre la strada alla transversalità disciplinare, essenziale per l'elaborazione di nuovi metodi e per la generazione di nuova conoscenza. Questo processo ci porta alla definizione di nuovi paradigmi formativi, che sono destinati non solo alle generazioni native digitali, ma anche a quelle nate nell'era analogica, che insieme possono collaborare per 'prototipare' il futuro dell'umanità. Attraverso questo connubio intergenerazionale, siamo in grado di plasmare un futuro in cui la tecnologia e l'innovazione umanistica si fondono per guidare l'evoluzione della nostra società
È ormai riconosciuta a livello globale l'idea che l'umanità stia attraversando la Terza Rivoluzione Industriale, un periodo caratterizzato dall'uso massiccio del digitale e da rapidi progressi tecnologici che si susseguono a breve distanza l'uno dall'altro. Questa fase sta già preparando il terreno per la Quarta Rivoluzione Industriale, che sarà guidata da innovazioni rivoluzionarie come l'informatica quantistica, la robotica avanzata, l'intelligenza artificiale, l'Internet delle Cose (IoT), i Big Data e il Cloud Computing.
Il funzionamento silenzioso e costante dei sistemi digitali nel tessuto quotidiano della vita sta gradualmente offuscando la percezione materiale e il significato dei cambiamenti indotti dalla tecnologia. Le architetture computazionali, governate da algoritmi, stanno diventando preponderanti in una varietà di ambiti, dalle pratiche organizzative e produttive, alle strutture istituzionali. Ambienti come impianti di produzione e assemblaggio, manutenzione industriale, logistica, città, agricoltura, sanità, agenzie governative, campus universitari e il settore della sicurezza e difesa stanno subendo trasformazioni radicali, grazie all'adozione di soluzioni digitali. Questo ha dato vita a una nuova realtà in cui la produzione diventa robotizzata, le città e le case diventano 'smart', la logistica è resa più intelligente, la sicurezza e la difesa si avvalgono di tecnologie elettroniche, e la cittadinanza si trasforma in un'entità digitale, tra molti altri esempi.
Attualmente, assistiamo a un panorama in cui le operazioni software giocano un ruolo cruciale, essendo progettate per generare valore aggiunto, coordinare attività e gestire popolazioni in tempo reale. L'approccio innovativo tipico della Silicon Valley ha ormai soppiantato i metodi tradizionali di progettazione e produzione. Le culture digitali, le loro architetture e infrastrutture, sono in uno stato di continua evoluzione, soggette a ristrutturazioni, hacking, interruzioni e manutenzioni, all'interno di un universo in espansione di nuovi concetti, spesso etichettati con il termine '4.0', per rappresentare le trasformazioni globali in atto.
Questa etichetta '4.0', originariamente coniata da Kagermann e altri alla Fiera di Hannover del 2011 per descrivere l'imminente avvento della Quarta Rivoluzione Industriale, ora trascende il suo significato iniziale. In questo contesto, 'Industria Smart' non solo rappresenta un cambiamento nell'ambito industriale, ma richiede anche la riformulazione di paradigmi sociali, culturali, economici e personali per adattarsi e prosperare nella Società 4.0.
Comprendere queste trasformazioni in atto richiede un approccio di studio multidisciplinare e olistico, per sondare i cambiamenti radicali portati dalla diffusione di nuove tecnologie e media digitali. Anche se la rivoluzione digitale è in corso da tempo, le sue caratteristiche e implicazioni culturali rimangono in gran parte inesplorate e di difficile comprensione.
La ricerca dovrebbe focalizzarsi sull'esplorazione delle implicazioni infrastrutturali e ambientali del digitale, analizzando le nuove capacità di produzione a livello mondiale e la nascente Cultura Digitale. Questa indagine dovrebbe situare la vasta gamma di nuove pratiche emergenti all'interno di specifici sistemi tecnici, contestualizzandole nelle dinamiche geoculturali e nelle forze geopolitiche. L'era delle Culture Digitali richiede un approccio sperimentale, utilizzando le tecnologie digitali come strumenti e non come fine, ponendo l'essere umano al centro dell'intersezione tra nuove tecnologie e nuovi media, per abilitarlo a navigare e plasmare le nuove pratiche culturali e configurazioni istituzionali ed economiche
In un mondo dove la tecnologia aspira a trasformarsi in cultura, emerge un crescente dibattito, quasi una guerra ideologica, tra la logica della Tecno-Scienza e i valori dell'Umanesimo. Da un lato, alcuni percepiscono l'uomo come sempre più 'obsoleto' di fronte all'avanzata tecnologica; dall'altro, vi è un numero sempre maggiore di studiosi fermamente convinti che l'essenza della cultura umanistica sia indispensabile per affrontare le complesse sfide della società contemporanea
Stiamo finalmente assistendo a una crescente consapevolezza che pone l'uomo al centro del tumultuoso sviluppo tecnologico che ha segnato i primi decenni di questo secolo. Questa evoluzione segna il passaggio dalla Società 4.0 alla Società 5.0, in cui l'Umanesimo Tecnologico diventa il motore di una vera Innovazione Sociale.
In questo contesto dinamico, APS/ETS DIFESA CIVILE 4.0 si fonda sull'esperienza ventennale dei suoi fondatori, che hanno lavorato con dedizione per promuovere l'Umanesimo Tecnologico e sviluppare progetti a scopo sociale. L'obiettivo primario dell'associazione è condurre ricerche e studi su come il digitale possa essere applicato per creare modelli innovativi di difesa, sicurezza e giustizia sociale all'interno della SOCIETÀ 5.0